Navigazione
In uno scenario che vede i consumi settoriali nel 2021 crescere dell’1,8% a valore e la produzione del 3,5%, trainata dal forte sviluppo dell’export (+13,4%), le TOP 30 del settore registrano una crescita generalizzata del fatturato, a eccezione del Gruppo...
In uno scenario che vede i consumi settoriali nel 2021 crescere dell’1,8% a valore e la produzione del 3,5%, trainata dal forte sviluppo dell’export (+13,4%), le TOP 30 del settore registrano una crescita generalizzata del fatturato, a eccezione del Gruppo Lactalis Italia e Sterilgarda Alimenti. Nella seconda edizione di LattePiù, martedì 23 maggio, analizzeremo lo scenario economico del settore.
Il settore ha un leader indiscusso, la multinazionale francese Lactalis, presente in Italia attraverso la filiale Gruppo Lactalis Italia S.r.l. e la controllata Parmalat S.p.A. Il gruppo è leader mondiale del settore, oltre a essere il primo gruppo europeo in termini di latte raccolto (22 miliardi di litri). Presente in oltre 150 Paesi, possiede 270 stabilimenti in 52 nazioni diverse. Il fatturato consolidato di Lactalis nel 2021 si aggira sui 22 miliardi di €, in crescita del 4,2% rispetto al 2020, grazie soprattutto alla continua espansione dell'azienda tramite acquisizioni in molti paesi del mondo.
Dietro Lactalis si conferma il Gruppo Granarolo, uno dei principali player dell’agroalimentare italiano, che comprende due realtà diverse e sinergiche: un consorzio di produttori di latte (Granlatte), che opera nel settore agricolo e raccoglie la materia prima, e una società per azioni, Granarolo S.p.A., che trasforma il latte crudo acquistato da Granlatte e quello approvvigionato direttamente sui mercati nazionale ed estero. Nel 2021 le vendite del gruppo registrano un lieve crescita del fatturato (+0,1%).
Terzo player settoriale si conferma Caseifici Granterre, nuovo nome della società (a partire da marzo 2022) nata dalla fusione tra Parmareggio (70% del capitale) e Agriform (30%). Infatti, dal 1° gennaio 2021 è operativa l’acquisizione di Parmareggio del controllo esclusivo del ramo d’azienda di Agriform Sca di Sommacampagna (VR), attiva nella produzione, stagionatura e confezionamento di formaggi a indicazione geografica tipica, dopo essere stata formalizzata, ai primi di dicembre 2020, con la notifica all’AGCM. L’accordo fra il leader del Parmigiano Reggiano e la prima realtà veneta dei formaggi DOP (Grana Padano, Asiago, Piave e altri) ha dato vita alla più grande realtà italiana nel settore dei formaggi DOP dando il via a un polo caseario con un fatturato aggregato di oltre 610 milioni di euro, di cui 1/3 circa realizzati all’estero. Bonterre, che oltre a Caseifici Granterre controlla anche Grandi Salumifici Italiani, è un gruppo agroalimentare di matrice cooperativa, con ricavi complessivi superiori a 1,3 miliardi di euro.
News correlate
Think Milk, Taste Europe, Be Smart: 50 milioni di contatti
I numeri della campagna di promozione sul latte bovino e i suoi derivati: oltre 48 milioni di utenti raggiunti attraverso...
Prospettive di sostenibilità del settore lattiero-caseario
L’IDF ha raccolto una serie di casi di studio, che evidenziano l’interconnessione tra nutrizione e benessere nell’ambito della sostenibilità.
Iscrizioni aperte al nuovo corso di Tecniche e Tecnologie di Caseificazione
Un nuovo corso per disoccupati ma anche per persone occupate è previsto per il mese di maggio presso la sede...